L’inverno in Italia può essere particolarmente rigido, cosa che costringe in molte Regioni ad attivare ogni giorno l’impianto di riscaldamento, per ottenere in casa un clima gradevole e adatto a svolgere le normali attività quotidiane. I guasti all’impianto di riscaldamento si possono rivelare anche dopo varie ore, quando il termometro si abbassa ed effettivamente si comincia a sentire freddo. Capire quali siano le cause del mancato funzionamento dell’impianto non è semplice, anche perché i possibili guasti sono vari.
I termoconvettori non funzionano
Di solito si nota che l’impianto di riscaldamento non funziona quando si comprende che i termosifoni, o termoconvettori, non si scaldano, o lo fanno solo in parte. Le motivazioni sono varie e possono manifestarsi con differenti modalità. Un impianto di riscaldamento è costituito da alcuni termoconvettori, posti a pavimento o sulle pareti, collegati tramite una rete di tubi alla caldaia, che produce acqua calda che fa circolare all’interno dell’impianto. Se nelle tubature si formano scaglie di detriti, causati dal calcare dell’acqua o dal materiale che compone i termoconvettori stessi, questo causa una scorretta circolazione dell’acqua all’interno dell’impianto. In questi casi Il termosifone può non scaldarsi, oppure può scaldarsi solo in alcuni punti, rimanendo freddo verso la parte terminale.
Termosifoni rotti
Il mancato funzionamento dei termoconvettori può essere correlato anche ad un guasto a queste stesse parti dell’impianto. Di solito si possono però notare delle perdite nei pressi del termosifone guasto, ad esempio vicino alle valvole, a terra; oppure le perdite possono trovarsi a monte del termoconvettore, con macchie di umidità sulla parete retrostante. Se ti trovi in questo tipo di situazione ripara i termoconvettori con Yougenio; un professionista esperto arriverà a casa tua e durante un breve sopralluogo valuterà i guasti presenti, intervenendo dove è necessario e secondo le tue esigenze.
La caldaia che non funziona
Non sempre un impianto di riscaldamento non funziona a causa di guasti ai termoconvettori. Può infatti capitare che la caldaia si rompa, facendo rumore, andando spesso in blocco o con ampie e frequenti modificazioni della pressione interna. Queste eventualità sono molto frequenti e a causarle sono varie motivazioni, a partire da piccoli guasti della caldaia stessa, fino a problematiche che possono coinvolgere l’intero impianto. Anche in questo caso è opportuno contattare un professionista, che ti potrà indicare quali siano le effettive cause del malfunzionamento della caldaia.
La manutenzione ordinaria e regolare
Le caldaie a condensazione oggi utilizzate per la gran parte degli impianti di riscaldamento sono progettate per durare vari anni, anche più di 25. Per fare sì che ciò avvenga è però importante effettuare una corretta manutenzione ordinaria, come sicuramente è indicato sul libretto di uso e manutenzione della caldaia che ti è stato consegnato. Il libretto riporta ad esempio la frequenza con cui è necessario effettuare il controllo e la pulizia della caldaia stessa, cosa che aiuta a prolungare la vita dell’apparecchiatura e dell’intero impianto. Oltre a questo gli impianti con termoconvettori in ghisa obbligano a una pulizia dell’intero impianto, da praticare almeno ogni 5-10 anni, a seconda dei casi.
Be the first to comment on "I più comuni guasti all’impianto di riscaldamento"